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Anche se non è una festa nostra, la stiamo festeggiando lo stesso stasera, infatti ho ospiti a cena e non ho avuto tempo ancora di aggiornare il mio sito..oggi è la giornata in cucina in tutti i sensi e perciò ecco una mia ricettina che ho appena infornato..farà parte degli antipasti di stasera..
Da che mondo e mondo, si sa che la verdura fa bene, ma non sempre la mangiamo o meglio
ci piace mangiarla, a tal proposito ho prodotto questa ricettina molto appetitosa nonostante
alla base ci sia della semplice verdura..
VERDURA GRATINATA
Ingredienti:
verdura qualsiasi ( io utilizzo la bietola o gli spinaci..)
acqua
sale
mozzarella o formaggio filante
un uovo
burro
pan grattato
prosciutto cotto
olio
formaggio grattuggiato
Procedimento:
pulite e lavate bene la verdura scelta, nel frattempo mettete a bollire un grosso tegame di
acqua. salatela e tuffatevi la verdura. lasciatela lessare. intanto sbattete un uovo,
riducete a cubetti la mozzarella e a striscioline il prosciutto cotto.
scolate bene la verdura conditela con un filo d'olio, del formaggio grattuggiato e continuando
ad amalgamare aggiungete la mozzarella, il prosciutto, l'uovo e una manciata di pan grattato.
imburrate una teglia e fate aderire su tutti i bordi del pan grattato. mettere il composto
di verdura ottenuto, aiutarsi a sistemarlo bene con una forchetta. poi ricoprirlo in superficie
da uno strato di pan grattato e per finire dei fiocchetti di burro.
cuocere in forno. sfornare e servire in piccoli quadratini. per un tocco monoporzione, mettere
a cuocere la verdura in piccoli stampini da forno, sfornarli e servirli su un piatto.
buon appettito!
sabato 31 ottobre 2009
venerdì 30 ottobre 2009
Dietro le quinte dell'esse..
Innanzi tutto oggi gli auguri di buon compleanno vanno a Giuseppe, il fidanzato di una mia carissima amica di nome Piera..inoltre è la giornata delle mie poesie e continuo il discorso dell'esselunga, perchè dopo l'esperienza di aver lavorato come cassiera mi è nata quest'ultima ode..buona lettura!!!
BRAVA CASSIERA, IN GENERALE!
Una vera
cassiera:
del suo lavoro può andar fiera,
quando è paziente e seria
e soprattutto onesta e sorridente;
ma insomma che deve colpire agli occhi della gente.
proprio di quest'ultima c'è una svariata tipologia
che va sempre trattata con educazione e cortesia.
anche e soprattutto quando in quei momenti
salterebbero i nervi di fronte a certi comportamenti
che assumono per fortuna solo alcuni clienti.
e siccome il cliente ha sempre ragione
una brava cassiera serve per forza tutte le persone
nonostante abbia subìto qualche umiliazione.
per esempio al turno di mattina
cerca di arrivare un pò prima,
per contarsi il fondo cassa in santa pace
con sveltezza assai audace.
finchè inizia la giornata:
con una grossa spesata.
si fa lungo lo scontrino
e il cliente intanto è al telefonino,
proprio mentre la cassiera
continuamente si dispera
a chiedere dall'altra parte:
scusi, paga in contanti o con le carte?
arriva poi un cenno finalmente
che sembra non aver capito niente.
così alla fine gli presenti il conto da pagare,
ma cercando in tasca non ha nulla con cui saldare.
allora le dico di aspettare
perchè il mio capo devo chiamare,
e questo ultimo tutta la spesa mi fa annullare.
ne frattempo è tornato con i contanti
e dice che non si era accorto che i soldi spesi eran così tanti.
ma finito il pagamento
non è ancora contento
così prende un'altra cosa ancora
ma il laser non legge il codice a barre della merce presa or ora.
il mio capo ricontatto
per comunicare il fatto.
mentre il cliente
sempre più insistente
ammette di essere venuto giusto per l'ultimo oggettino
e alloara mi chiedo se fosse tutto uno scherzo il primo scontrino?!?
finchè arriva il capo a digitare
e la fila comincia ad aumentare.
finito con questo cliente
si passa al prossimo scusandosi dell'attesa precedente.
un nuovo caso mi aspetta
questo cliente sembra non avere fretta.
sistema tutto sul rullo con premura
fregandosene nettamente della fila che mi procura.
come se non bastasse mi chiede di far piano
così son costretta a rallentare man mano.
poi, di colpo, un botto
una bottiglia di vetro ha rotto.
chiamo un addetto alle pulizie a questo punto
mentre il mio conto alla fine è quasi giunto.
avanti il prossimo cliente
annuncio prontamente.
purtroppo è davvero una giornata
proprio sfortunata
perchè mi paga con una banconota che va verificata.
così altro tempo si perde ancora
e la cassa inizia a cambiare qualche signora.
ma essendo un giorno di sfiga in conclusione
non ho più resto da dare alle successive persone.
intanto vado in pausa un pò
e rifletto sui problemi che ho.
in quanto una cassiera è una persona come tante
anche se per molti questo non sembra importante.
vabbè ritorno al mio posto di combattimento
e chiedo un cambio soldi in un momento.
siccome so già
che tarderà
qualche altro strano caso vi continuo a narrare
che ad una cassiera può capitare.
alcuna gente ti riempe di complimenti
mentre altra ti butta aterra pur senza avuto precedenti.
oppure quelli che non vogliono le confezioni bucate
anche se molto spesso da loro stessi sono forate.
e quelli che raccolgono tutto ciò che la confezione
ha perso la merce sua in questione.
insomma alla cassa arriva di tutto
e va affrontato con calma soprattutto.
dagli sconti mal capiti
alle liti tra mogli e mariti.
da chi si sente male
a chi non bastano i soldi per pagare.
dai bambini piagnucoloni
a quelli che aprono tutte le confezioni
però quando la giornata lavorativa sembra finita
a contare tutti i soldi si fa fatica.
conti,conteggi e conticini
e nessuna differenza dovrebbe comparire tra i vari scontrini.
ma è umano errare
eppure una brava cassiera può sbagliare.
allora stanca e stressata
nella sua casa è ritornata
dove ode ancora nei suoi orecchi
tutti gli bip dei vari apparecchi
dove dà del lei persino a suo marito
è quest'ultimo rimane sempre più stupito.
ma per fortuna si è concluso un altro giorno
e domani si vedrà che le accadrà intorno!!!
...NINNO COSTANTINA.
BRAVA CASSIERA, IN GENERALE!
Una vera
cassiera:
del suo lavoro può andar fiera,
quando è paziente e seria
e soprattutto onesta e sorridente;
ma insomma che deve colpire agli occhi della gente.
proprio di quest'ultima c'è una svariata tipologia
che va sempre trattata con educazione e cortesia.
anche e soprattutto quando in quei momenti
salterebbero i nervi di fronte a certi comportamenti
che assumono per fortuna solo alcuni clienti.
e siccome il cliente ha sempre ragione
una brava cassiera serve per forza tutte le persone
nonostante abbia subìto qualche umiliazione.
per esempio al turno di mattina
cerca di arrivare un pò prima,
per contarsi il fondo cassa in santa pace
con sveltezza assai audace.
finchè inizia la giornata:
con una grossa spesata.
si fa lungo lo scontrino
e il cliente intanto è al telefonino,
proprio mentre la cassiera
continuamente si dispera
a chiedere dall'altra parte:
scusi, paga in contanti o con le carte?
arriva poi un cenno finalmente
che sembra non aver capito niente.
così alla fine gli presenti il conto da pagare,
ma cercando in tasca non ha nulla con cui saldare.
allora le dico di aspettare
perchè il mio capo devo chiamare,
e questo ultimo tutta la spesa mi fa annullare.
ne frattempo è tornato con i contanti
e dice che non si era accorto che i soldi spesi eran così tanti.
ma finito il pagamento
non è ancora contento
così prende un'altra cosa ancora
ma il laser non legge il codice a barre della merce presa or ora.
il mio capo ricontatto
per comunicare il fatto.
mentre il cliente
sempre più insistente
ammette di essere venuto giusto per l'ultimo oggettino
e alloara mi chiedo se fosse tutto uno scherzo il primo scontrino?!?
finchè arriva il capo a digitare
e la fila comincia ad aumentare.
finito con questo cliente
si passa al prossimo scusandosi dell'attesa precedente.
un nuovo caso mi aspetta
questo cliente sembra non avere fretta.
sistema tutto sul rullo con premura
fregandosene nettamente della fila che mi procura.
come se non bastasse mi chiede di far piano
così son costretta a rallentare man mano.
poi, di colpo, un botto
una bottiglia di vetro ha rotto.
chiamo un addetto alle pulizie a questo punto
mentre il mio conto alla fine è quasi giunto.
avanti il prossimo cliente
annuncio prontamente.
purtroppo è davvero una giornata
proprio sfortunata
perchè mi paga con una banconota che va verificata.
così altro tempo si perde ancora
e la cassa inizia a cambiare qualche signora.
ma essendo un giorno di sfiga in conclusione
non ho più resto da dare alle successive persone.
intanto vado in pausa un pò
e rifletto sui problemi che ho.
in quanto una cassiera è una persona come tante
anche se per molti questo non sembra importante.
vabbè ritorno al mio posto di combattimento
e chiedo un cambio soldi in un momento.
siccome so già
che tarderà
qualche altro strano caso vi continuo a narrare
che ad una cassiera può capitare.
alcuna gente ti riempe di complimenti
mentre altra ti butta aterra pur senza avuto precedenti.
oppure quelli che non vogliono le confezioni bucate
anche se molto spesso da loro stessi sono forate.
e quelli che raccolgono tutto ciò che la confezione
ha perso la merce sua in questione.
insomma alla cassa arriva di tutto
e va affrontato con calma soprattutto.
dagli sconti mal capiti
alle liti tra mogli e mariti.
da chi si sente male
a chi non bastano i soldi per pagare.
dai bambini piagnucoloni
a quelli che aprono tutte le confezioni
però quando la giornata lavorativa sembra finita
a contare tutti i soldi si fa fatica.
conti,conteggi e conticini
e nessuna differenza dovrebbe comparire tra i vari scontrini.
ma è umano errare
eppure una brava cassiera può sbagliare.
allora stanca e stressata
nella sua casa è ritornata
dove ode ancora nei suoi orecchi
tutti gli bip dei vari apparecchi
dove dà del lei persino a suo marito
è quest'ultimo rimane sempre più stupito.
ma per fortuna si è concluso un altro giorno
e domani si vedrà che le accadrà intorno!!!
...NINNO COSTANTINA.
giovedì 29 ottobre 2009
Canzoncina con dedichina
Questa è la giornata delle canzoncine, inoltre è l'anniversario di matrimonio dei miei suoceri e il compleanno del piccolo Emanuele..bensì il primo nipote di una mia carissima amica di nome Francesca..porgo i miei più sentiti auguri a tutti e dedico la canzoncina di oggi...
CHE FELICITA'
Attenti bambini
apposto le braccia
spinta in avanti
in alto le portiam
facciamo una catena
dietro la schiena
se passa un trenino
insieme salutiam
CIAOOOOOOO
ciak, ciak, ciak
fa la pioggerella
ciak, ciak, ciak
così fresca e bella
se hai l'ombrello là per là
ciak ciak ciak che felicità.
plin, plin, plin
fa il campanellino
plin, plin, plin
ma come è carino
se lo suoni tutto il dì
plin, plin, plin, fa il campanellino.
smack, smack, smack
sono tre bacetti
smack, smack, smack
altri tre bacetti
tre alla mamma, tre a papà...
che felicità!!!
CHE FELICITA'
Attenti bambini
apposto le braccia
spinta in avanti
in alto le portiam
facciamo una catena
dietro la schiena
se passa un trenino
insieme salutiam
CIAOOOOOOO
ciak, ciak, ciak
fa la pioggerella
ciak, ciak, ciak
così fresca e bella
se hai l'ombrello là per là
ciak ciak ciak che felicità.
plin, plin, plin
fa il campanellino
plin, plin, plin
ma come è carino
se lo suoni tutto il dì
plin, plin, plin, fa il campanellino.
smack, smack, smack
sono tre bacetti
smack, smack, smack
altri tre bacetti
tre alla mamma, tre a papà...
che felicità!!!
mercoledì 28 ottobre 2009
Annuncio importante..
Vorresti rivedere in tv il mitico cantautore italiano Mimmo Cavallo..richiedilo presso la trasmissione "i migliori anni" in onda ogni venerdì sera su rai 1 e condotto da Carlo Conti..invia la tua richiesta al seguente indirizzo e-mail:
imigliorianni@rai.it e motiva la tua passione per il cantautore e le sue canzoni!
imigliorianni@rai.it e motiva la tua passione per il cantautore e le sue canzoni!
Un primo piatto!
LASAGNE DI ZUCCHINE
Ingredienti per la besciamella:
60g di farina
90g di burro
1l di latte
un pizzico di sale
una grattatina di noce moscata
Ingredienti per la pasta
lasagna all'uovo fresca fatta in casa
o lasagna comprata
zucchina
cipolla
olio
sale
acqua
parmigiano grattuggiato
(a piacere prosciutto cotto
e mozzarella)
Procedimento per la besciamella:
portare ad ebollizione il latte assieme al sale e alla noce moscata.
a parte far sciogliere il burro e unire la farina, continuando a mescolare bene per evitare
i grumi. versare quest'ultimo composto ottenuto nel latte bollente e continuare a mescolare.
Procedimento per il sughetto:
soffriggere dell'olio con la cipolla, versare la zucchina tagliata a rotelle, salare,
aggiungere di tanto in tanto acqua necessaria per la cottura.
Procedimento lasagne:
prendere una teglia, versare sul fondo alcuni mestolini di liquido ottenuto dal sughetto
delle zucchine, poi fare uno strato di lasagna, besciamella, zucchina, parmigiano e
continuare con gli altri strati, fino al raggiungimento dell'altezza della teglia.
la ricetta originale termina così, ma io l'ho resa ancora più appetitosa mettendo tra uno
strato e l'altro del prosciutto cotto e della mozzarella...poi infornare e buon appetito!
(Provate entrambe le versioni come ho fatto io, sono una bomba di sapore!!!)
Ingredienti per la besciamella:
60g di farina
90g di burro
1l di latte
un pizzico di sale
una grattatina di noce moscata
Ingredienti per la pasta
lasagna all'uovo fresca fatta in casa
o lasagna comprata
zucchina
cipolla
olio
sale
acqua
parmigiano grattuggiato
(a piacere prosciutto cotto
e mozzarella)
Procedimento per la besciamella:
portare ad ebollizione il latte assieme al sale e alla noce moscata.
a parte far sciogliere il burro e unire la farina, continuando a mescolare bene per evitare
i grumi. versare quest'ultimo composto ottenuto nel latte bollente e continuare a mescolare.
Procedimento per il sughetto:
soffriggere dell'olio con la cipolla, versare la zucchina tagliata a rotelle, salare,
aggiungere di tanto in tanto acqua necessaria per la cottura.
Procedimento lasagne:
prendere una teglia, versare sul fondo alcuni mestolini di liquido ottenuto dal sughetto
delle zucchine, poi fare uno strato di lasagna, besciamella, zucchina, parmigiano e
continuare con gli altri strati, fino al raggiungimento dell'altezza della teglia.
la ricetta originale termina così, ma io l'ho resa ancora più appetitosa mettendo tra uno
strato e l'altro del prosciutto cotto e della mozzarella...poi infornare e buon appetito!
(Provate entrambe le versioni come ho fatto io, sono una bomba di sapore!!!)
martedì 27 ottobre 2009
ESSELUNGA..NEL CUORE!
I LOVE ESSELUNGA !!!
Non ho idea da che parte cominciare
perché dell’Esselunga vi voglio raccontare.
Ma prima di starmi a sentire
una piccola parentesi vorrei aprire
affinché mi possiate capire
e perciò mi vorrei meglio chiarire.
In effetti non cerco la fama né un’occupazione,
ma sono solo una di quelle persone
che facendo la spesa qui prova una grande emozione.
Da circa 5 mesi dalla Puglia sono arrivata con furore
e sono venuta a vivere a La Spezia per amore.
Con immensa gioia ho potuto costatare
che nell’Esselunga tutto ciò che cerco posso trovare.
E, già, fin dal primo giorno che ho messo piede qui,
ho detto: “ – Caspita! Non ho mai visto prima d’ora un superstore così!”-
Sempre fornito ed accogliente
dove la gente
fa la spesa sorridente.
Inoltre, sia la convenienza che la qualità
solo l’Esselunga te la dà
e voglio far comprendere tutto ciò a chi ancora non lo sa.
Inizio col ringraziare tutto il personale,
molto disponibile e assai speciale.
I banconisti pieni di vita e simpatia
assieme alle cassiere e al personale di pulizia.
Il loro motto è la cordialità
che si sposa con ogni prodotto ricco di genuinità.
Inoltre, tutto il personale è altamente qualificato
perché in una vera e propria scuola hanno studiato;
alternandosi a lezioni di pratica e di teoria
dove l’ingrediente fondamentale è la cortesia.
Ci sono, poi, ben 3 parcheggi per sostare
dove ogni auto ci può stare.
Per chi lo desidera ce n’è uno all’esterno
mentre gli altri 2 sono sotto al centro, nell’interno.
Da qui si arriva in negozio con l’ascensore
e poi ancora per andare all’altro piano superiore
ci sono 2 passerelle mobili in funzione
dove salgono benissimo carrelli e persone.
A proposito di carrello, ora parliamo,
che basta un euro che mettiamo
e la spesa più comoda noi tutti facciamo.
Altrimenti esiste il cestino
che per l’intero cammino
lo teniamo sempre vicino.
Altra novità
che l’Esselunga ha
è il telecomando del presto-spesa
così una volta alla cassa la fila non ti pesa
e paghi il tuo conto senza restar troppo in attesa.
Il sistema è semplice da utilizzare
infatti basta soltanto cliccare
il codice a barre di ogni prodotto che si vuole acquistare.
In più, puoi tenere sempre sotto controllo i punti ed il totale
e anche le offerte riservate non sono niente male.
Di mese in mese esce anche una gratuita rivista
che di ogni genere è mista:
dalle ricette da collezionare
ai nuovi prodotti commerciali da provare.
Per quanto riguarda le offerte nel catalogo sono indicate
ed inoltre nel centro commerciale sono ben segnate.
Sconti del 30-40-50% e paghi 2 e prendi 3
e questo ultimo è quello che piace di più a me.
Di 3 tessere raccogli-punti vi è l’esistenza
ed io non riesco ad uscire ormai senza.
Quella verde è per tutti a costo zero,
mentre la dorata è per i correntisti di banche a dire il vero.
Infine quella blu
la puoi utilizzare in molti posti in più.
Poi, grazie ai punti accumulati
tanti premi ci possono essere regalati.
E quando i punti fragola subentrano nello scontrino
il raggiungimento del premio scelto si fa più vicino.
E anche grazie alla corretta rilettura a campione
ben 20 punti sono automaticamente in promozione.
Giusy Ferreri è il vostro orgoglio
perchè passando dalla cassiera alla cantante ha riempito il suo portafoglio.
Sicuramente dell’Esselunga non si scorderà mai
in quanto è difficile dimenticare una struttura così fantastica assai.
Ma adesso cambiando argomento
vi mostro un po’ cosa c’è dentro.
Dire tutto è troppo poco
perché veramente si trova dalla pasta alle carte da gioco.
All’entrata la frutta più matura
assieme alla notevole quantità e varietà di verdura.
Vasi, terriccio e fiori;
quaderni, borsellini e colori.
Poi, il banco degli affettati
tutti già imbustati.
Latte, salsa e farina;
yogurt, lievito e vanillina.
Nel frigo dalle infinite carni miste
ci son sempre offerte mai viste.
Detersivi, vini e latticini;
acqua, bibite e tortellini.
Il tutto suddiviso in reparti ben precisi,
dove puoi trovare anche prodotti contro il caro-vita in crisi.
Libri, salatini e padelle;
olio, aceto e caramelle.
Tutto questo lo troviamo giù,
mentre poi salendo su:
pane, pesce e salumi freschi ci sono ogni giorno
con i surgelati e tanti altri cibi cotti al forno.
Detergenti, biscotti e patatine;
integratori alimentari, fazzoletti e cartoline.
Ad ogni banco il numero bisogna prendere
e il proprio turno si deve attendere.
Gelati, tovaglioli e cibi per animali;
merendine, giocattoli e deodoranti micidiali.
Ci sono i prezzi corti pure
su cose buone e sicure.
Uova, cioccolata e caffè;
birra, marmellata e pan carrè.
Ma la cosa più sorprendente
è quella di trovare sempre prodotti al prezzo più conveniente.
Aghi, fili e gelatine;
forbici, stoffe e pastine.
Zucchero, sale e vasetti
e di prosciutto cotto, quanti etti?!?
Biancheria intima, omogeneizzati e pannolini;
rasoi, burro e budini.
Sott’aceti, dessert e formaggi
e ogni tanto ci sono dei preziosi omaggi.
Ketchup, tonno e maionese;
sushi, spaghetti e riso alla cantonese.
Panigacci, tigelle e guanti;
proprio per accontentare i gusti di tutti quanti.
Continuerei in infinito ad elencare
perché l’Esselunga ha veramente tanto per acquistare.
Essa in corso Nazionale n°578 è ubicata
e beata la mia amica che vi abita quasi attaccata.
Dentro sia in estate che in inverno si sta bene
anzi le maniche lunghe portarle sempre conviene.
In estate, grazie all’aria condizionata
la temperatura risulta molto abbassata.
In inverno accade il contrario chiaramente
e quindi si sta bene ugualmente.
È continuato l’orario di apertura
e dal lunedì al sabato alle ore 21:00 è la sua chiusura,
fa eccezione la domenica che sino alle ore 20:00 dura.
Insomma è aperto 7 giorni su 7
così in nessun giorno della settimana di far la spesa si smette.
Orari comodissimi per chi ha un lavoro
ma anche per tutti coloro
che voglion far la spesa quando piace a loro.
Quindi solo vantaggi e niente fregature
anzi tutte certezze davvero durature.
E, se non bastasse, persino il sito internet è accogliente,
dove si compra facilmente,
ordinando virtualmente
e restando a casa comodamente
arriva il proprio ordine direttamente.
Ancora per chi non lo sapesse
molti partner si associano alla LungaEsse.
Per parlare, poi, di bar e ristoranti
che al nord Italia sono davvero tanti.
E, cara Esselunga, un giorno da La Spezia me ne dovrò andare
e al mio piccolo paese sarà difficile senza te ricominciare.
Insomma, sarà come scendere da una crociera e tornare alla vita normale
che è davvero un cambiamento radicale.
Infatti, di ritorno dal mio viaggio di nozze piansi tanto
e poi piangerò per te: Esselunga, altrettanto.
Purtroppo esisti solo in alcune regioni settentrionali
e a volte mi chiedo cosa stiamo aspettando a farne una noi meridionali?!?
Esselunga, mi mancherai davvero
e te lo dico nel modo più sincero.
Ti lascio questa mia poesia
dettatami prima dal cuore e poi dalla fantasia.
È un’ode tutta per te
composta in ricordo di me,
e cioè:
la tua cliente preferita
che resterà a te fedele a vita
e che ti saluta con immensa stima
con questa ultima rima…
Ninno Costantina!!!
(Questa poesia l'ho scritta appena ho visto questo fantastico superstore, piena di forza e coraggio, l'ho inviata al direttore che mi ha fatto lavorare per circa 2 mesi come cassiera..certo non era questo il mio scopo, ma sono contenta lo stesso!Grazie a tutto lo staff dell'esselunga...a domani con una canzoncina o ricettina..sorpresa!!!)
Costa86
Non ho idea da che parte cominciare
perché dell’Esselunga vi voglio raccontare.
Ma prima di starmi a sentire
una piccola parentesi vorrei aprire
affinché mi possiate capire
e perciò mi vorrei meglio chiarire.
In effetti non cerco la fama né un’occupazione,
ma sono solo una di quelle persone
che facendo la spesa qui prova una grande emozione.
Da circa 5 mesi dalla Puglia sono arrivata con furore
e sono venuta a vivere a La Spezia per amore.
Con immensa gioia ho potuto costatare
che nell’Esselunga tutto ciò che cerco posso trovare.
E, già, fin dal primo giorno che ho messo piede qui,
ho detto: “ – Caspita! Non ho mai visto prima d’ora un superstore così!”-
Sempre fornito ed accogliente
dove la gente
fa la spesa sorridente.
Inoltre, sia la convenienza che la qualità
solo l’Esselunga te la dà
e voglio far comprendere tutto ciò a chi ancora non lo sa.
Inizio col ringraziare tutto il personale,
molto disponibile e assai speciale.
I banconisti pieni di vita e simpatia
assieme alle cassiere e al personale di pulizia.
Il loro motto è la cordialità
che si sposa con ogni prodotto ricco di genuinità.
Inoltre, tutto il personale è altamente qualificato
perché in una vera e propria scuola hanno studiato;
alternandosi a lezioni di pratica e di teoria
dove l’ingrediente fondamentale è la cortesia.
Ci sono, poi, ben 3 parcheggi per sostare
dove ogni auto ci può stare.
Per chi lo desidera ce n’è uno all’esterno
mentre gli altri 2 sono sotto al centro, nell’interno.
Da qui si arriva in negozio con l’ascensore
e poi ancora per andare all’altro piano superiore
ci sono 2 passerelle mobili in funzione
dove salgono benissimo carrelli e persone.
A proposito di carrello, ora parliamo,
che basta un euro che mettiamo
e la spesa più comoda noi tutti facciamo.
Altrimenti esiste il cestino
che per l’intero cammino
lo teniamo sempre vicino.
Altra novità
che l’Esselunga ha
è il telecomando del presto-spesa
così una volta alla cassa la fila non ti pesa
e paghi il tuo conto senza restar troppo in attesa.
Il sistema è semplice da utilizzare
infatti basta soltanto cliccare
il codice a barre di ogni prodotto che si vuole acquistare.
In più, puoi tenere sempre sotto controllo i punti ed il totale
e anche le offerte riservate non sono niente male.
Di mese in mese esce anche una gratuita rivista
che di ogni genere è mista:
dalle ricette da collezionare
ai nuovi prodotti commerciali da provare.
Per quanto riguarda le offerte nel catalogo sono indicate
ed inoltre nel centro commerciale sono ben segnate.
Sconti del 30-40-50% e paghi 2 e prendi 3
e questo ultimo è quello che piace di più a me.
Di 3 tessere raccogli-punti vi è l’esistenza
ed io non riesco ad uscire ormai senza.
Quella verde è per tutti a costo zero,
mentre la dorata è per i correntisti di banche a dire il vero.
Infine quella blu
la puoi utilizzare in molti posti in più.
Poi, grazie ai punti accumulati
tanti premi ci possono essere regalati.
E quando i punti fragola subentrano nello scontrino
il raggiungimento del premio scelto si fa più vicino.
E anche grazie alla corretta rilettura a campione
ben 20 punti sono automaticamente in promozione.
Giusy Ferreri è il vostro orgoglio
perchè passando dalla cassiera alla cantante ha riempito il suo portafoglio.
Sicuramente dell’Esselunga non si scorderà mai
in quanto è difficile dimenticare una struttura così fantastica assai.
Ma adesso cambiando argomento
vi mostro un po’ cosa c’è dentro.
Dire tutto è troppo poco
perché veramente si trova dalla pasta alle carte da gioco.
All’entrata la frutta più matura
assieme alla notevole quantità e varietà di verdura.
Vasi, terriccio e fiori;
quaderni, borsellini e colori.
Poi, il banco degli affettati
tutti già imbustati.
Latte, salsa e farina;
yogurt, lievito e vanillina.
Nel frigo dalle infinite carni miste
ci son sempre offerte mai viste.
Detersivi, vini e latticini;
acqua, bibite e tortellini.
Il tutto suddiviso in reparti ben precisi,
dove puoi trovare anche prodotti contro il caro-vita in crisi.
Libri, salatini e padelle;
olio, aceto e caramelle.
Tutto questo lo troviamo giù,
mentre poi salendo su:
pane, pesce e salumi freschi ci sono ogni giorno
con i surgelati e tanti altri cibi cotti al forno.
Detergenti, biscotti e patatine;
integratori alimentari, fazzoletti e cartoline.
Ad ogni banco il numero bisogna prendere
e il proprio turno si deve attendere.
Gelati, tovaglioli e cibi per animali;
merendine, giocattoli e deodoranti micidiali.
Ci sono i prezzi corti pure
su cose buone e sicure.
Uova, cioccolata e caffè;
birra, marmellata e pan carrè.
Ma la cosa più sorprendente
è quella di trovare sempre prodotti al prezzo più conveniente.
Aghi, fili e gelatine;
forbici, stoffe e pastine.
Zucchero, sale e vasetti
e di prosciutto cotto, quanti etti?!?
Biancheria intima, omogeneizzati e pannolini;
rasoi, burro e budini.
Sott’aceti, dessert e formaggi
e ogni tanto ci sono dei preziosi omaggi.
Ketchup, tonno e maionese;
sushi, spaghetti e riso alla cantonese.
Panigacci, tigelle e guanti;
proprio per accontentare i gusti di tutti quanti.
Continuerei in infinito ad elencare
perché l’Esselunga ha veramente tanto per acquistare.
Essa in corso Nazionale n°578 è ubicata
e beata la mia amica che vi abita quasi attaccata.
Dentro sia in estate che in inverno si sta bene
anzi le maniche lunghe portarle sempre conviene.
In estate, grazie all’aria condizionata
la temperatura risulta molto abbassata.
In inverno accade il contrario chiaramente
e quindi si sta bene ugualmente.
È continuato l’orario di apertura
e dal lunedì al sabato alle ore 21:00 è la sua chiusura,
fa eccezione la domenica che sino alle ore 20:00 dura.
Insomma è aperto 7 giorni su 7
così in nessun giorno della settimana di far la spesa si smette.
Orari comodissimi per chi ha un lavoro
ma anche per tutti coloro
che voglion far la spesa quando piace a loro.
Quindi solo vantaggi e niente fregature
anzi tutte certezze davvero durature.
E, se non bastasse, persino il sito internet è accogliente,
dove si compra facilmente,
ordinando virtualmente
e restando a casa comodamente
arriva il proprio ordine direttamente.
Ancora per chi non lo sapesse
molti partner si associano alla LungaEsse.
Per parlare, poi, di bar e ristoranti
che al nord Italia sono davvero tanti.
E, cara Esselunga, un giorno da La Spezia me ne dovrò andare
e al mio piccolo paese sarà difficile senza te ricominciare.
Insomma, sarà come scendere da una crociera e tornare alla vita normale
che è davvero un cambiamento radicale.
Infatti, di ritorno dal mio viaggio di nozze piansi tanto
e poi piangerò per te: Esselunga, altrettanto.
Purtroppo esisti solo in alcune regioni settentrionali
e a volte mi chiedo cosa stiamo aspettando a farne una noi meridionali?!?
Esselunga, mi mancherai davvero
e te lo dico nel modo più sincero.
Ti lascio questa mia poesia
dettatami prima dal cuore e poi dalla fantasia.
È un’ode tutta per te
composta in ricordo di me,
e cioè:
la tua cliente preferita
che resterà a te fedele a vita
e che ti saluta con immensa stima
con questa ultima rima…
Ninno Costantina!!!
(Questa poesia l'ho scritta appena ho visto questo fantastico superstore, piena di forza e coraggio, l'ho inviata al direttore che mi ha fatto lavorare per circa 2 mesi come cassiera..certo non era questo il mio scopo, ma sono contenta lo stesso!Grazie a tutto lo staff dell'esselunga...a domani con una canzoncina o ricettina..sorpresa!!!)
Costa86
lunedì 26 ottobre 2009
Scusate l'assenza!
No, non mi sono persa in questi giorni, ma il mio pc ha preso un virus e mi sa anche io..fortunatamente oggi va molto meglio diciamo..per scusarmi dell'assenza..oggi pubblicherò una mia poesia, una ricettina e una bella canzoncina...buona lettura!!!
VIA ALLA POESIA...
(l'argomento è la pace, come parola parla da sola e oggi ne abbiamo bisogno molto!)
UN MONDO DI PACE!
“ Pace, pace di Gesù,
non lo faccio mai più..”
Inizia proprio così la filastrocca imparata fra i banchi dell’asilo
Che ripetevo a qualche mio compagno per far pace, senza mai perdere il filo.
Ma più cresco e più vado avanti
E più vedo che ci vorrebbe un po’ di pace fra tutti quanti.
Soprattutto tra quei popoli della Terra
Dove ogni giorno si combatte una nuova guerra.
Le cause sono tante per fare violenza
Ma la vita sarebbe bella anche senza.
Si muore per religione, per soldi o per colore diverso,
ma uccidere è davvero tempo perso.
Un gesto di pace ci renderebbe più felici
E toglierebbe di mezzo tanti nemici.
Inoltre, senza andare così lontano
Chiederei un pò di pace anche a chi litiga a Lizzano.
Dai vicini di casa ai parenti
Facciamo la pace per essere più contenti.
Tra gli amici e gli stranieri
Un po’ di pace oggi, rende meglio il mondo di ieri.
Così, dopo la tempesta viene il sereno,
come dopo la pioggia col sole: l’arcobaleno.
E dopo ogni guerra arriva la pace
E il mondo di fronte a questo lieto evento…
…tace!!!
Ninno Costantina
IN CUCINA ECCO LA MIA RICETTINA..
(è un antipasto semplice ma strepitoso!)
ROTOLINI DI MELANZANE
Ingradienti:
melanzane
prosciutto cotto
pomodorini
sale
olio
Procedimento:
Lavare le melanzane, tagliarle a fette in modo verticale e grigliarle ( o sulla piastra o in un tegame antiaderente). Salare ogni fetta ottenuta ed adagiare una fetta di prosciutto cotto e un pomodorino. Arrotolare il tutto. Mettere ogni rotolino su una telia con un filo d'olio, cospargere altro olio a filo sui rotolini.
infornare giusto per farli appassire un pò.
E buon appetito!
CANZONCINA..CARINA...
L'UCCELLINO
Gira rigira la bella ruota gira, santo Martino che fa:
DIN DON DAN!!!
che fa:
DIN DON DAN!!!
La lavandaia: lava, lava, lava.
La stiratrice: stira, stira, stira.
La cucitrice: cuce, cuce, cuce.
Il cacciatore spara:
PUM!!!
E l'uccellino cade giù!
Ma è morto???
NOOO!!!
L'uccellino non è morto,
l'uccellino non è morto!!!
VIA ALLA POESIA...
(l'argomento è la pace, come parola parla da sola e oggi ne abbiamo bisogno molto!)
UN MONDO DI PACE!
“ Pace, pace di Gesù,
non lo faccio mai più..”
Inizia proprio così la filastrocca imparata fra i banchi dell’asilo
Che ripetevo a qualche mio compagno per far pace, senza mai perdere il filo.
Ma più cresco e più vado avanti
E più vedo che ci vorrebbe un po’ di pace fra tutti quanti.
Soprattutto tra quei popoli della Terra
Dove ogni giorno si combatte una nuova guerra.
Le cause sono tante per fare violenza
Ma la vita sarebbe bella anche senza.
Si muore per religione, per soldi o per colore diverso,
ma uccidere è davvero tempo perso.
Un gesto di pace ci renderebbe più felici
E toglierebbe di mezzo tanti nemici.
Inoltre, senza andare così lontano
Chiederei un pò di pace anche a chi litiga a Lizzano.
Dai vicini di casa ai parenti
Facciamo la pace per essere più contenti.
Tra gli amici e gli stranieri
Un po’ di pace oggi, rende meglio il mondo di ieri.
Così, dopo la tempesta viene il sereno,
come dopo la pioggia col sole: l’arcobaleno.
E dopo ogni guerra arriva la pace
E il mondo di fronte a questo lieto evento…
…tace!!!
Ninno Costantina
IN CUCINA ECCO LA MIA RICETTINA..
(è un antipasto semplice ma strepitoso!)
ROTOLINI DI MELANZANE
Ingradienti:
melanzane
prosciutto cotto
pomodorini
sale
olio
Procedimento:
Lavare le melanzane, tagliarle a fette in modo verticale e grigliarle ( o sulla piastra o in un tegame antiaderente). Salare ogni fetta ottenuta ed adagiare una fetta di prosciutto cotto e un pomodorino. Arrotolare il tutto. Mettere ogni rotolino su una telia con un filo d'olio, cospargere altro olio a filo sui rotolini.
infornare giusto per farli appassire un pò.
E buon appetito!
CANZONCINA..CARINA...
L'UCCELLINO
Gira rigira la bella ruota gira, santo Martino che fa:
DIN DON DAN!!!
che fa:
DIN DON DAN!!!
La lavandaia: lava, lava, lava.
La stiratrice: stira, stira, stira.
La cucitrice: cuce, cuce, cuce.
Il cacciatore spara:
PUM!!!
E l'uccellino cade giù!
Ma è morto???
NOOO!!!
L'uccellino non è morto,
l'uccellino non è morto!!!
venerdì 23 ottobre 2009
Anche canzoncine...
Dato il mio ultimo corso per 'addetta all'infazia', svolto in un grazioso asilo nido privato dove subito mi sono sentita a casa, ho appreso molto cose e soprattutto tante bellissime canzoncine che canticchio spesso..colgo l'occasione di porgere i miei più sentiti auguri alla giovanissima e dolcissima titolare 'Stefy' che oggi compie gli anni; inoltre gli auguri oggi continuano per la nascita di 'Cristel', la prima stellina che illuminerà la vita di una coppia di miei amici di Roma: Fabio&Vania e per finire in concomitanza con la richiesta di Vanna delle canzoncine che canticchio, di tanto in tanto ne allegherò qualcuna..per ora partiamo con la prima che la dedico a: Stefy, Cristel e Vanna!!!
IL CONIGLIETTO
C'era una volta, un giovane coniglio, che non voleva, non voleva mai dormire.
voglio andare in bicicletta e suonare e suonare la trombetta -etta -etta.
si arrabbiò tanto papà coniglio, che un orecchio, un orecchio gli tirò.
'-ahi!!!-'
pianse tanto il coniglietto, che alla fine alla fine si addormentò!
lo svegliamo, il coniglietto???
siiiiiiii
salta, salta coniglietto,
salta, salta sei perfetto.
se un bel dì ti sveglierai...
..nostro re diventerai!!!
IL CONIGLIETTO
C'era una volta, un giovane coniglio, che non voleva, non voleva mai dormire.
voglio andare in bicicletta e suonare e suonare la trombetta -etta -etta.
si arrabbiò tanto papà coniglio, che un orecchio, un orecchio gli tirò.
'-ahi!!!-'
pianse tanto il coniglietto, che alla fine alla fine si addormentò!
lo svegliamo, il coniglietto???
siiiiiiii
salta, salta coniglietto,
salta, salta sei perfetto.
se un bel dì ti sveglierai...
..nostro re diventerai!!!
Biscottini...buoni e carini!
Visto che nella mia prima ricetta ho tirato in ballo i biscotti fatti in casa..ecco quelli fatti da me di recente..la ricettina l'ho trovata sulle confezioni dei biscottini della mulino bianco. io come prima volta ho fatto mezza dose, ma vi assicuro che il risultato è eccezionale..se poi li gradite non troppo alti di spessore, stendete la sfoglia dei mm desiderati e se ritenete che il burro è troppo adagiateli su carta da forno e non su una teglia a sua volta imburrata. a casa mia siamo in 2 e nel giro di 2 giorni sono finiti tutti!!! Provateli!!!
BISCOTTI TIPO 'SPICCHI DI SOLE'
Ingredienti:
500g di farina 00
1 uovo
40g di latte
70g di burro
200g di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Procedimento
lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema ben montata.
Aggiungere gli altri ingredienti lasciando per ultimi la farina e il lievito.
lavorare lentamente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
stendere una sfoglia alta 8mm e tagliare i biscotti con stampini a forma desiderata.
cuocere in forno a 180°C per 10-15 minuti, su una teglia imburrata.
Buon appetito da costa86
BISCOTTI TIPO 'SPICCHI DI SOLE'
Ingredienti:
500g di farina 00
1 uovo
40g di latte
70g di burro
200g di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Procedimento
lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema ben montata.
Aggiungere gli altri ingredienti lasciando per ultimi la farina e il lievito.
lavorare lentamente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
stendere una sfoglia alta 8mm e tagliare i biscotti con stampini a forma desiderata.
cuocere in forno a 180°C per 10-15 minuti, su una teglia imburrata.
Buon appetito da costa86
giovedì 22 ottobre 2009
A Vanna&Angelo!
Proprio come oggi, precisamente un anno fa
all'altare mia cugina Vanna va
a braccetto del suo papà..
...incontro al suo sposo amato Angelo!
Allora ragazzi auguri per il vostro primo anno di matrimonio insieme e tal proposito
vi rinfresco un pò le idee..pubblicando una mia chicca per voi dell'anno scorso!
SERENATA VANNA
1) Da “ Romagna mia” di Roul Casadei
A Vanna mia di Costa Production:
O Vanna mia, o Vanna nel cuore,
tu con Angelo hai trovato l’amore.
Quando penso che ti devi sposare,
domani, già, sarai sull’altare.
Vanna, Vanna mia,
Angelo da te non può più scappar via!
2) Da “Ninna nanna, ninna oh” di MariAngela
A Vanna Ninni, Vanna Oh di Costa Production:
Vanna Ninni, Vanna oh,
questo amore a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
Angelino a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a mamma Adriana,
che se lo tiene una settimana.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a papà Tonino,
che se lo tiene un pochino.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a tua sorella Vita,
così si fanno una bella partita.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a Mauro, tuo cognato futuro,
che se lo tiene un anno sicuro.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a PierLuigi, Gigliola e MariaSole,
che se lo tengono quanto ognuno vuole.
Vanna Ninni, Vanna oh,
questo amore a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
Angelino a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
Lo diamo a te finchè vivrai,
e nessun altro tu amerai!
3) Da “Gianna, Gianna” di Rino Gaetano
A Vanna, Vanna di Costa Production:
Vanna, Vanna, Vanna, sosteneva tesi ed esami,
Vanna, Vanna, Vanna, solo tu sai quanto Angelo ami.
Vanna, Vanna, aveva un gatto e un lavoro,
Vanna, non perdeva neanche un minuto per la pappa al pomodoro.
Ma la sera, è quasi finita,
e c’è pure “sorda” Vita.
E tutta ‘sta gente a farti la serenata,
una serenata diversa,
ma fatta con festa.
Chi vorrà, la vedrà.
Vanna, Vanna, Vanna, si veste con un jeans e un maglione
Vanna, faceva doposcuola in ogni occasione.
Vanna, Vanna, Vanna, a casa a mare andrai ad abitare
Vanna, ma solo per poco tu devi stare.
Ma la serenata è quasi finita,
e se ne va pure “sorda” Vita,
e tutta ‘sta gente si veste,
per domani,
un domani diverso,
che sull’altare ti aspetto…
..chi verrà, ti vedrà!
costa86
all'altare mia cugina Vanna va
a braccetto del suo papà..
...incontro al suo sposo amato Angelo!
Allora ragazzi auguri per il vostro primo anno di matrimonio insieme e tal proposito
vi rinfresco un pò le idee..pubblicando una mia chicca per voi dell'anno scorso!
SERENATA VANNA
1) Da “ Romagna mia” di Roul Casadei
A Vanna mia di Costa Production:
O Vanna mia, o Vanna nel cuore,
tu con Angelo hai trovato l’amore.
Quando penso che ti devi sposare,
domani, già, sarai sull’altare.
Vanna, Vanna mia,
Angelo da te non può più scappar via!
2) Da “Ninna nanna, ninna oh” di MariAngela
A Vanna Ninni, Vanna Oh di Costa Production:
Vanna Ninni, Vanna oh,
questo amore a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
Angelino a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a mamma Adriana,
che se lo tiene una settimana.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a papà Tonino,
che se lo tiene un pochino.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a tua sorella Vita,
così si fanno una bella partita.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a Mauro, tuo cognato futuro,
che se lo tiene un anno sicuro.
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
E lo diamo a PierLuigi, Gigliola e MariaSole,
che se lo tengono quanto ognuno vuole.
Vanna Ninni, Vanna oh,
questo amore a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
Angelino a chi lo do?
Vanna Ninni, Vanna oh,
il tuo Angelo a chi lo do?
Lo diamo a te finchè vivrai,
e nessun altro tu amerai!
3) Da “Gianna, Gianna” di Rino Gaetano
A Vanna, Vanna di Costa Production:
Vanna, Vanna, Vanna, sosteneva tesi ed esami,
Vanna, Vanna, Vanna, solo tu sai quanto Angelo ami.
Vanna, Vanna, aveva un gatto e un lavoro,
Vanna, non perdeva neanche un minuto per la pappa al pomodoro.
Ma la sera, è quasi finita,
e c’è pure “sorda” Vita.
E tutta ‘sta gente a farti la serenata,
una serenata diversa,
ma fatta con festa.
Chi vorrà, la vedrà.
Vanna, Vanna, Vanna, si veste con un jeans e un maglione
Vanna, faceva doposcuola in ogni occasione.
Vanna, Vanna, Vanna, a casa a mare andrai ad abitare
Vanna, ma solo per poco tu devi stare.
Ma la serenata è quasi finita,
e se ne va pure “sorda” Vita,
e tutta ‘sta gente si veste,
per domani,
un domani diverso,
che sull’altare ti aspetto…
..chi verrà, ti vedrà!
costa86
mercoledì 21 ottobre 2009
Al secondo giorno vi prendo per la gola!
Salve! Oggi è il secondo giorno nel mio blog e tratterò il secondo argomento che mi sta più a cuore anzi alla gola.
Infatti parliamo di cucina..vi allego una prima ricettina buona, semplice e carina!
Inoltre tutte le ricette che proporrò nel mio sito sono state già fatte e rifatte da me in persona per assicurarvi un'ottima
riuscita al 100%! A presto!
TORTA PER BAMBINI
Ingredienti per la base:
1 vasetto da 125g di yogurt
3 vasetti di farina
2 vasetti di zucchero
1 vasetto di olio di semi
3 uova
1 buastina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
3 coloranti chimici per dolci (oppure naturali,essendo un dolce per bambini, così ottenuti:
verde dal succo di spinaci o menta; rosso dal succo delle barbabietole; marrone dal cacao.)
Per guarnire:
zucchero a velo
o
glassa di cioccolato
biscottini con formine per bimbi.
Procedimento:
Mettere in una ciotola: yogurt, farina, zucchero, olio, uova, lievito e sale e mescolare il tutto con l'aiuto di uno sbattiuova elettrico.
dividere il composto ottenuto in parti uguali in quattro ciotoline. la prima ciotolina resterà così com'è e cioè di colore gialla.
nella seconda versiamo e mescoliamo il colore verde, nella terza il rosso e nell'ultima il cacao. mescolare bene tutte con cucchiai
differenti per ogni ciotolina. Prendere una teglia imburrata e infarinata o semplicemente foderata con carta da forno e a questo punto iniziamo
a colorare pasticciando. sempre nel centro della teglia mettere un cuccchiaio per volta dei nostri composti colorati, alternando i colori.
una volta finiti i composti, infornare a 180°C. sfornare, raffreddare e spolverare con zucchero a velo ( se si tratta di una semplice merenda)
oppure glassarla di cioccolato (tipo la sacher) e intorno circondarla di biscottini carini magari fatti precedentemente in casa.
la sorpresa finale sta nel tagliarla e vedere all'interno un bel arcobaleno arlecchino!!!
Buon appetito!!!
Costa86
Infatti parliamo di cucina..vi allego una prima ricettina buona, semplice e carina!
Inoltre tutte le ricette che proporrò nel mio sito sono state già fatte e rifatte da me in persona per assicurarvi un'ottima
riuscita al 100%! A presto!
TORTA PER BAMBINI
Ingredienti per la base:
1 vasetto da 125g di yogurt
3 vasetti di farina
2 vasetti di zucchero
1 vasetto di olio di semi
3 uova
1 buastina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
3 coloranti chimici per dolci (oppure naturali,essendo un dolce per bambini, così ottenuti:
verde dal succo di spinaci o menta; rosso dal succo delle barbabietole; marrone dal cacao.)
Per guarnire:
zucchero a velo
o
glassa di cioccolato
biscottini con formine per bimbi.
Procedimento:
Mettere in una ciotola: yogurt, farina, zucchero, olio, uova, lievito e sale e mescolare il tutto con l'aiuto di uno sbattiuova elettrico.
dividere il composto ottenuto in parti uguali in quattro ciotoline. la prima ciotolina resterà così com'è e cioè di colore gialla.
nella seconda versiamo e mescoliamo il colore verde, nella terza il rosso e nell'ultima il cacao. mescolare bene tutte con cucchiai
differenti per ogni ciotolina. Prendere una teglia imburrata e infarinata o semplicemente foderata con carta da forno e a questo punto iniziamo
a colorare pasticciando. sempre nel centro della teglia mettere un cuccchiaio per volta dei nostri composti colorati, alternando i colori.
una volta finiti i composti, infornare a 180°C. sfornare, raffreddare e spolverare con zucchero a velo ( se si tratta di una semplice merenda)
oppure glassarla di cioccolato (tipo la sacher) e intorno circondarla di biscottini carini magari fatti precedentemente in casa.
la sorpresa finale sta nel tagliarla e vedere all'interno un bel arcobaleno arlecchino!!!
Buon appetito!!!
Costa86
martedì 20 ottobre 2009
A mio marito...ti amo amore mio!!!
VORREI AVERE IL BECCO
( una famosa canzone di Povia rivisitata da me per i 3 anni di fidanzamento con Ambrogio!)
Dal mitico cantante Giuseppe Povia sono stata ispirata
Ed ecco che bella poesia mi è appena nata.
Povia, infatti, ha vinto al Sanremo 2006 con una canzone
Che in me suscita una grande emozione.
Ora tramite i miei versi rifatti per te
Ti dedico queste nuove rime scritte da me.
Vorrei avere il becco è il titolo e l’inizio
Per ricordarti che tu ormai sei il mio unico e grande vizio.
Vorrei averlo, appunto, per cinguettarti che ti amo
E che non son nulla se da me sei lontano.
Concentrata e molto presa semplicemente dal tuo sguardo
Tu con me non sei mai stato un bugiardo.
Si, quando mi baci la mia testa la nuvola raggiunge
Ed il mio cuore sempre verso il tuo mi spinge.
Ormai ci capiamo all’istante
Ed ho compreso, anche, quanto per me tu sei importante.
Del nostro amore già tutti lo sanno
Perché non va certo avanti da un anno.
Ed oggi 25 maggio 2006 però
Tre anni insieme a te festeggerò.
Dai ce l’ha fatta tua madre,
per trent’anni in campagna sempre con tuo padre.
E più o meno come fa un piccione
Lo so che è brutto il paragone
Però vivrei con l’emozione
Di darti fiducia in eterno
Se mi ricambi con grande impegno.
Più o meno come fa un piccione
L’amore sopra al cornicione
Ti starei vicino nei momenti di crisi
E lontano quando me lo chiedi
Dimmi che alla nostra storia ci credi
E che di me, veramente, ti fidi…
Una sera ti incontrai
E dopo qualche mese già di te mi innamorai.
Tutto nacque alla “Taberna Messicana”
Ma tu hai rovinato il nostro inizio, tradendomi per una settimana.
Poi ci siamo rivisti e riparlati
E come in una favola ci siamo fidanzati.
Tutti quanti lo sanno
Che il nostro amore non è un inganno.
Me lo ha detto mia madre
Lo sai quante volte non pensava a mio padre..
Più o meno come fa un piccione
E mica come le persone che a causa dei particolari, mandano per aria sogni e grandi amori…
Ma il nostro amore non finirà mai
Perché la strada da percorrere è ancora lunga assai,
e gli ostacoli che vorranno metterci sotto
noi li supereremo in quattro e quattro: otto..
perché il segreto è volersi bene
e volare sotto lo stesso cielo: insieme.
Ed anche se ci faranno dei dispetti
E noi non sopporteremo tanto questi aspetti
Con un salto li supereremo
E noi però alla fine sempre insieme resteremo…
Più o meno come fa un piccione,
l’amore sopra il cornicione
ti starò vicino in qualunque momento
e lontano quando me lo dici ed io lo sento…
.. finchè ci sveglieremo una mattina,
si proprio noi : Ambrogio e Costantina
e stavolta senza rima:
due cuori sotto una campana!!!
NINNO COSTANTINA
( una famosa canzone di Povia rivisitata da me per i 3 anni di fidanzamento con Ambrogio!)
Dal mitico cantante Giuseppe Povia sono stata ispirata
Ed ecco che bella poesia mi è appena nata.
Povia, infatti, ha vinto al Sanremo 2006 con una canzone
Che in me suscita una grande emozione.
Ora tramite i miei versi rifatti per te
Ti dedico queste nuove rime scritte da me.
Vorrei avere il becco è il titolo e l’inizio
Per ricordarti che tu ormai sei il mio unico e grande vizio.
Vorrei averlo, appunto, per cinguettarti che ti amo
E che non son nulla se da me sei lontano.
Concentrata e molto presa semplicemente dal tuo sguardo
Tu con me non sei mai stato un bugiardo.
Si, quando mi baci la mia testa la nuvola raggiunge
Ed il mio cuore sempre verso il tuo mi spinge.
Ormai ci capiamo all’istante
Ed ho compreso, anche, quanto per me tu sei importante.
Del nostro amore già tutti lo sanno
Perché non va certo avanti da un anno.
Ed oggi 25 maggio 2006 però
Tre anni insieme a te festeggerò.
Dai ce l’ha fatta tua madre,
per trent’anni in campagna sempre con tuo padre.
E più o meno come fa un piccione
Lo so che è brutto il paragone
Però vivrei con l’emozione
Di darti fiducia in eterno
Se mi ricambi con grande impegno.
Più o meno come fa un piccione
L’amore sopra al cornicione
Ti starei vicino nei momenti di crisi
E lontano quando me lo chiedi
Dimmi che alla nostra storia ci credi
E che di me, veramente, ti fidi…
Una sera ti incontrai
E dopo qualche mese già di te mi innamorai.
Tutto nacque alla “Taberna Messicana”
Ma tu hai rovinato il nostro inizio, tradendomi per una settimana.
Poi ci siamo rivisti e riparlati
E come in una favola ci siamo fidanzati.
Tutti quanti lo sanno
Che il nostro amore non è un inganno.
Me lo ha detto mia madre
Lo sai quante volte non pensava a mio padre..
Più o meno come fa un piccione
E mica come le persone che a causa dei particolari, mandano per aria sogni e grandi amori…
Ma il nostro amore non finirà mai
Perché la strada da percorrere è ancora lunga assai,
e gli ostacoli che vorranno metterci sotto
noi li supereremo in quattro e quattro: otto..
perché il segreto è volersi bene
e volare sotto lo stesso cielo: insieme.
Ed anche se ci faranno dei dispetti
E noi non sopporteremo tanto questi aspetti
Con un salto li supereremo
E noi però alla fine sempre insieme resteremo…
Più o meno come fa un piccione,
l’amore sopra il cornicione
ti starò vicino in qualunque momento
e lontano quando me lo dici ed io lo sento…
.. finchè ci sveglieremo una mattina,
si proprio noi : Ambrogio e Costantina
e stavolta senza rima:
due cuori sotto una campana!!!
NINNO COSTANTINA
A te zio...
LA FOTOGRAFIA…
E’ notte, mi sto agitando nel mio lettino,
e allora giro il mio cuscino,
finalmente decido di accendere il lumino
e il mio sguardo cade sul comodino.
Su questo ultimo c’è una fotografia,
che appena la guardo mi viene nostalgia.
E’ una storia assai lunga da raccontare,
ma io la voglio almeno in parte narrare…
..nacque il 31 gennaio 1923,
quando in un piatto si mangiava in tre,
perché la miseria era tanta
e nessuno se ne vanta.
Alla Seconda Guerra Mondiale partecipò,
e ormai stanco un bel dì si addormentò;
quando tutti partirono lui si svegliò
e solo si ritrovò,
così a Lizzano ritornò.
E venne persino chiamato disertore,
che certo questo appellativo non gli faceva onore.
Per tanto alcuni anni all’arsenale lavorò,
dove molte cose imparò.
Qui strinse la mano persino a Mussolini il fascista,
ma ricordiamoci che lo zio era comunista.
Un altro bel dì,
una bottega aprì
e una casa costruì
per abitar con Titì.
Tutto questo accadde a Lizzano,
mentre ai poveri porgeva una mano.
Diviene persino sindaco di questo paese,
non scordandosi mai le sue piccole imprese.
Ritornando, poi, a Titina
che gli voleva bene dalla sera alla mattina:
adottarono un piccino
perché non potevano avere un bambino.
Lo ha visto crescere e sposare
e persino i suoi figli ha potuto amare.
E avevi solo 79 anni quando ci hai lasciato
e un gran vuoto intorno a noi si è formato.
Sappi che di te rimarrà un ricordo bello,
soprattutto a chi ti ha conosciuto veramente
e tu hai stimato sinceramente.
Ora so che sei diventato una stella anche tu,
soltanto che prima brillavi sulla Terra,
mentre adesso brillerai per sempre nel cielo!
Ed io quella stella guarderò,
e serena mi sentirò…
..adesso è meglio che spenga il lumino
abbasso il cuscino
e mi rimetto a dormire nel mio lettino.
Mi guardo intorno, poi vicino,
con lo sguardo rivolto al comodino
e la tua foto così vicino
mi conforta, che riesco a far un pisolino…
..sussurando:”Buonanotte ZIO,
ci sarai per sempre nel cuore mio!
Con affetto e tanta stima, la tua nipotina: COSTANTINA!!!
E’ notte, mi sto agitando nel mio lettino,
e allora giro il mio cuscino,
finalmente decido di accendere il lumino
e il mio sguardo cade sul comodino.
Su questo ultimo c’è una fotografia,
che appena la guardo mi viene nostalgia.
E’ una storia assai lunga da raccontare,
ma io la voglio almeno in parte narrare…
..nacque il 31 gennaio 1923,
quando in un piatto si mangiava in tre,
perché la miseria era tanta
e nessuno se ne vanta.
Alla Seconda Guerra Mondiale partecipò,
e ormai stanco un bel dì si addormentò;
quando tutti partirono lui si svegliò
e solo si ritrovò,
così a Lizzano ritornò.
E venne persino chiamato disertore,
che certo questo appellativo non gli faceva onore.
Per tanto alcuni anni all’arsenale lavorò,
dove molte cose imparò.
Qui strinse la mano persino a Mussolini il fascista,
ma ricordiamoci che lo zio era comunista.
Un altro bel dì,
una bottega aprì
e una casa costruì
per abitar con Titì.
Tutto questo accadde a Lizzano,
mentre ai poveri porgeva una mano.
Diviene persino sindaco di questo paese,
non scordandosi mai le sue piccole imprese.
Ritornando, poi, a Titina
che gli voleva bene dalla sera alla mattina:
adottarono un piccino
perché non potevano avere un bambino.
Lo ha visto crescere e sposare
e persino i suoi figli ha potuto amare.
E avevi solo 79 anni quando ci hai lasciato
e un gran vuoto intorno a noi si è formato.
Sappi che di te rimarrà un ricordo bello,
soprattutto a chi ti ha conosciuto veramente
e tu hai stimato sinceramente.
Ora so che sei diventato una stella anche tu,
soltanto che prima brillavi sulla Terra,
mentre adesso brillerai per sempre nel cielo!
Ed io quella stella guarderò,
e serena mi sentirò…
..adesso è meglio che spenga il lumino
abbasso il cuscino
e mi rimetto a dormire nel mio lettino.
Mi guardo intorno, poi vicino,
con lo sguardo rivolto al comodino
e la tua foto così vicino
mi conforta, che riesco a far un pisolino…
..sussurando:”Buonanotte ZIO,
ci sarai per sempre nel cuore mio!
Con affetto e tanta stima, la tua nipotina: COSTANTINA!!!
Ave a tutti..nel mio regno!
Benvenuti a tutti nel mio blog..spero vi piaccia e che possiate darmi sempre consigli per migliorarlo!Potete chiedermi qualsiasi cosa come per esempio scrivere qualche poesia per un evento o per un caro amico..mi basteranno solo un elenco di caratteristiche della persona a cui dedicare la poesia e quello che volete esprimere voi in parole povere..la rielaborazione in rima, poi, spetta a me...ora vi saluto e vi auguro buona permanenza nel mio regno!Ave a tutti i lettori!!!
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