Auguri a Gianfry!

Felice compleanno per il mio vicino di casa Gianfranco detto anche Gianfry dagli amici, per tale evento modifico un pò la programmazione del mio blog, rimandando la canzoncina per bambini a domani, mentre oggi pubblicherò una poesia scritta l'anno scorso per Gianfry e la sua famiglia...buona lettura!!!

FAMIGLIA VAGNI

Da più di due mesi mi sono sposata
e la mia vita è davvero tanto cambiata.
In un’altra città sono venuta a vivere, addirittura,
dove dedico a mio marito Ambrogio ogni premura.
Abito a La Spezia, in vicolo dei Buggi numero 6
e la mia casetta non è niente male direi.
Di rosso è dipinta la facciata
e a piano terra è la sua entrata.
Composta da tre ampi vani:
cucina, camera da letto e sala con i divani.
Un comodo bagnetto
ed un piccolo giardinetto.
Due balconi all’esterno
E con i mobili già al suo interno.
Mi reputo un’affittante davvero fortunata
perché ai proprietari mi sono già affezionata.
È una famiglia unita ed ospitale
dove ogni componente è un po’ speciale.
Quindi altro tempo non aspetto
e vi elenco subito il bel quartetto
che abita proprio al di sopra del mio tetto.
Ebbene si, la famiglia Vagni si compone
di ben quattro persone:
da Gianfranco che è il capo famiglia
a Rossella, l’ultima figlia.
C’è anche la signora Marisa
che tra i ruoli di moglie e mamma è sempre divisa.
E, poi, Riccardo il primogenito figlio
che la moto è il suo più grande appiglio.
Ora, però, ve li presento uno per uno
così non si offende proprio nessuno.
Gianfranco che è originario della Lombardia
gli è bastato uno sguardo di Marisa per andarsene di lì, via.
Ha un unico fratello
con cui il rapporto non è per niente bello.
Gianfranco fa il fornaio di professione
ma al momento ( come me ) è in cerca di un’occupazione.
Ma ogni pizza e focaccia che fai
son così buone che non bastano mai.
Inoltre il basilico lo metterebbe dappertutto
e ne pianta tanto soprattutto.
Come me adora l’ ESSELUNGA
ed ogni mattina con la sua bici si dilunga.
Il 13 novembre 1950 è nato,
mentre il 14 settembre 1980 la sua amata ha sposato.
Di Marisa sto parlando in effetti
con mille pregi e zero difetti.
Il 22 marzo 1960 nacque in territorio francese
infatti parla diverse lingue tranne l’inglese.
Ha una sorella ed un fratello
e di nipoti un vero bordello.
Fa la domestica per anziani di mattina
e tornando a casa è già a preparare nella sua cucina.
Ama il mare e le piante
e di quelle grasse ne ha proprio tante.
Occhioni verdi e capelli corti
e sia vicini che affittanti le han fatto parecchi torti.
Marisa è cattolica ma non più praticante
ed ogni puntata di “ cento vetrine “ è per lei importante.
L’unione tra Gianfranco e Marisa ci conduce
a Riccardo che il 15 maggio 1982 venne alla luce.
Lui con Erica è fidanzato
ed in informatica si è diplomato.
Dato che lei studia medicina
spesso non gli è molto vicina.
Correre in moto è la sua più grande passione
e al concerto di Ligabue ha provato una forte emozione.
Va a lavorare a Follo ogni mattina
e alla sera rientra stanco nella sua casina.
Ed ecco la piccola di casa per terminare
che il 31 gennaio 1986 tanta gioia in casa è venuta a portare.
Al magistrale si è diplomata
ma ora come estetista è impiegata.
Ha un piercing al canino
ed un viso dolce e tanto carino.
Il fine settimana va sempre in discoteca a ballare
e Marisa è tutta la notte a penare
finchè non la vede rientrare.
Rossella si veste davvero in modo accurato
Eppure pare che non abbia ancora il fidanzato.
Sarebbe finita qui la famiglia
ma ormai anche me considerano come una figlia.
Ed io sono felice e fiera
di aver trovato una seconda famiglia così onesta e vera,
e di andar sempre d’accordo si spera,
perché io sono una persona veramente seria.
Su di voi ho ancora molto da scoprire
ed intanto con questa mia poesia mi auguro di avervi fatto un po’ stupire.
Pian piano anche me state conoscendo
e spero che in nulla vi stia deludendo.
Siamo ormai sul finale
e vi faccio un saluto particolare
in quanto vi dico “ grazie “ di cuore
con affetto e con furore
e soprattutto con immensa stima
da chi vi lascia quest’ultima rima
e cioè la vostra nuova inquilina:
NINNO COSTANTINA!